Nel mondo delle due ruote
SBK-09, disponibile per quasi tutte le console in commercio e per PC, è l’unico gioco con la licenza ufficiale dell’ HANNspree Superbike World Championship, ovvero il Mondiale motociclistico in cui vengono impiegati gli esemplari derivati dalla produzione di serie elaborati per la competizione. In occasione della tappa mondiale nell’Autodromo Nazionale di Monza abbiamo avuto l’opportunità di sfidare alcuni dei piloti ufficiali con il nuovo gioco della stagione 2009. Alla manifestazione erano presenti Michel Fabrizio (Team Ducati Xerox), Luca Scassa (Team Kawasaki Pedercini) e Ruben Xaus, pilota del team Motorrad Motorsport, che vede l’esordio del costruttore BMW nella competizione a due ruote. Nelle diverse sfide tenutesi durante il pomeriggio, come potevamo aspettarci, hanno avuto la meglio i piloti presenti. Tra tutti i duelli disputatisi, bisogna evidenziare l’ottimo tempo di 1’45″06 ottenuto dal pilota Ducati Michel Fabrizio, rispetto al record reale della pista di 1’44″07 fatto registrare da Ben Spies su Yamaha qualche giorno dopo.
Quando il realismo è tutto
Il gioco Black Bean, che lo scorso anno al debutto su console next-gen si è dimostrato un ottimo titolo, riprende gran parte del buon lavoro fatto in precedenza. La simulazione di Milestone continua a distinguersi per il suo incredibile realismo offrendo un’esperienza davvero gratificante, una volta che avremo appreso le tecniche per maneggiare la moto al massimo del realismo. L’alta curva di apprendimento di uno stile simulativo può scoraggiare chi predilige un gioco più immediato e meno complesso: questi ultimi potranno scegliere lo stile Arcade, così da ridurre al minimo il rischio di cadute con l’aiuto di agevolazioni alla guida. Questo tipo di approccio è consigliato unicamente ai giocatori occasionali, nonostante mantenga godibile il titolo. Ottenere una pole o mantenere la testa di una corsa ai massimi livelli, richiede un approccio alla guida più realistico di quello arcade. I ragazzi di Milestone hanno inserito una serie di variabili, attivabili nell’apposito menù opzioni di realismo, che rendono il gioco più vicino alle nostre esigenze. Alcune delle scelte proposte ci aiutano nella stabilità della moto e variano dall’assistenza alla frenata all’usura degli pneumatici, sino al controllo della trazione. Altre opzioni, invece, ci danno una mano in maniera indiretta come, ad esempio, le frecce di segnalazione che visualizzano su schermo la direzione di ogni curva permettendoci di prepararla nel migliore dei modi. Se non vogliamo scegliere singolarmente ognuna delle 20 modifiche disponibili, possiamo optare per quelle predefinite; base, arcade, avanzato, simulazione, esperto, alle quali si affianca lo stile personalizzato, nel caso in cui si modifichino le opzioni manualmente. Una volta deciso il nostro stile di guida è il momento di scendere in pista. La nostra analisi prenderà come riferimento i livelli più realistici; simulazione ed estremo.
HANNspree Superbike World Championship
Le gare del campionato di Superbike possono essere paragonate a quelle di Turismo, campionato automobilistico in cui partecipano automobili derivate da quelle di serie. Le caratteristiche peculiari che differenziano il campionato Superbike dal motomondiale sono principalmente due: la diversa struttura del week-end di gara, in cui la qualifica è divisa in diverse sessioni, e il doppio appuntamento domenicale con le gare. La Superpole è una qualifica particolarmente entusiasmante, in cui i piloti hanno a disposizione un solo giro per dare il massimo e posizionarsi in testa alla griglia di partenza. Nella stagione 2009 il regolamento ha subito diverse modifiche e la Superpole ha subito dei cambiamenti che la rendono più simile alle prove di qualificazione della Formula 1. I piloti hanno a disposizione soltanto due set di gomme da tempo per la qualifica e devono contendersi il primato in griglia seguendo un meccanismo ad eliminazione diretta. Un’altra novità che riguarda la stagione in corso è la presenza del tracciato Sudafricano di Kyalami e la **** sostituzione del tracciato del GP d’Italia, che passa il testimone al circuito romano di Vallelunga all’Autodromo Enzo e Dino Ferrari di Imola.. E’ proprio sui tracciati che SBK-09 ci mostra uno dei suoi pochi difetti. In questa edizione del videogioco ufficiale è assente, infatti, lo storico circuito di Nürburgring, undicesima tappa del mondiale, probabilmente per mancanza della licenza. Il tracciato non è stato sostituito da nessun circuito di fantasia, per cui la stagione intera del campionato è costituita da tredici circuiti su quattordici.
Red is for Danger
L’impatto grafico del titolo è piuttosto piacevole tanto da immergerci nel clima della competizione grazie alle animazioni prima di ogni gara. Possiamo, infatti, scorgere meccanici e ingegneri che preparano la moto seguendo le nostre indicazioni, oppure le umbrella girl che passeggiano nel paddock. Altrettanto eccellente è la modellazione delle moto e dei piloti che raggiungono una resa foto realistica. Un aspetto, invece, che colpisce particolarmente sono gli effetti atmosferici e i danni alle moto. Durante una gara bagnata l’effetto della pioggia riempirà di goccioline lo schermo in ognuna delle numerose visuali disponibili, modificando al contempo la risposta della moto nelle condizioni di bagnato estremo. Le musiche che accompagnano i menù di gioco (e se lo desideriamo anche le gare) sono davvero azzeccate per un titolo di corse e spaziano da ritmi rock a melodie tecno-dance.
Week-end di gara
Le modalità di gioco presenti in SBK-09 sono numerose e comprendono sia le gare in single player che quelle online. Sfruttando la licenza ufficiale sono presenti tutti i team della stagione motoristica 2009 inclusi i due nuovi costruttori: Aprilia e BMW. Le venticinque moto che compongono la griglia di partenza si sfideranno nelle cinque modalità presenti: Campionato, Weekend di Gara, Gara Veloce, Allenamento e le immancabili Sfide. Il campionato di Superbike ci fa ripercorre ciascuna tappa del mondiale 2009 (Nürburgring come dicevamo prima è assente). Ogni weekend di gara è costituito da prove libere e qualifiche sino all’importantissimo evento del sabato pomeriggio con la superpole. La sessione di prove libere e delle qualifiche ci consente di mettere a punto la moto sia per la superpole che per la sessione di gara. Se la messa a punto della moto rappresenta un problema, oppure vogliamo semplicemente scendere in pista senza perder tempo a sistemare sospensioni, gomme, tiro catena e quant’altro, possiamo delegare il compito all’ingegnere di pista. Se preferiamo invece sistemare personalmente ogni elemento (bilanciamento del peso e della forza frenante, scelta della mescola delle gomme, regolazione delle sospensioni e dei rapporti del cambio e tiro catena) basta accedere al menù di assetto della moto. Ogni modifica effettuata influenza in modo visibile il comportamento della nostra moto e una scelta corretta ci farà beneficiare di parecchi decimi nei tempi sul giro. Per verificare l’effettiva produttività in pista delle modifiche, abbiamo la possibilità di incrociare i dati della telemetria con le nostre impressioni in pista. Una volta sistemata al meglio la moto siamo pronti per schierarci nella griglia di partenza ed affrontare le tredici gare del campionato SBK 2009. Scesi in pista, il nostro bolide si comporta davvero bene e reagisce a ogni nostro comando. Aumentando il livello di realismo crescono le difficoltà di gestione della moto e riuscire a terminare una gara sul podio richiede molto impegno. Anche al livello base o arcade dobbiamo fare attenzione a mantenere la giusta traiettoria di entrata in curva ed allo stesso tempo cercare di non esagerare nella frenata. Ogni eccesso nella guida viene “punito” da una caduta o da un’uscita di pista. Gli avversari si comportano piuttosto bene differenziandosi tra loro nelle manovre di sorpasso o di entrata in curva, costringendoci a studiare una buona strategia di gara che non ci faccia consumare prematuramente le gomme e ci consenta di eseguire sorpassi al limite sino al termine della gara. Studiare bene un sorpasso è utile per non rovinare la nostra moto o la salute del nostro pilota. E’ proprio il pericolo di un infortunio l’elemento che si aggiunge alle cadute dalla moto. Andare più forte del dovuto può fare terminare prematuramente la nostra gara, perciò dobbiamo prestare la massima attenzione ad avere una guida pulita e costante.
Duelli all’ultima staccata
Se siamo ancora smaniosi di correre una volta terminato il campionato, le sfide sono ciò che fa al caso nostro. Queste prove di abilità ci mettono di fronte a 20 test su pista da affrontare con la massima attenzione, alcuni dei quali ripercorrono i momenti cruciali della stagione passata. Può capitare, ad esempio, di avere la moto seriamente danneggiata e doverla portare sino al traguardo entro una certa posizione. Il completamento di ogni sfida viene ricompensato con immagini e video, dalle immancabili e bellissime “umbrella girl” sino agli highlights delle gare della scorsa stagione. Le altre modalità di gioco in single player spaziano dalla gara veloce alla corsa contro il tempo. Alle modalità di gioco offline si aggiunge un supporto online rinnovato e molto funzionale. Rispetto allo scorso anno gli sviluppatori hanno incrementato notevolmente le opzioni disponibili, risolvendo al tempo stesso i problemi di lag e di disconnessione che avevano afflitto il capitolo precedente. Adesso abbiamo la possibilità di creare un’intera stagione di superbike e di correrla con altri utenti su Xbox Live (o PSN) decidendo l’ordine e il numero di tracciati su cui correre e tutte le regole e le restrizioni da applicare. Ma non finisce qui, nel campionato online abbiamo due obiettivi: il titolo piloti e quello costruttori. Quest’ultimo si ottiene nel campionato a squadre, una variante del campionato in cui possiamo correre con i nostri amici per una stessa squadra e competere per il titolo che premia il migliore team della stagione.
Conclusioni
SBK-09 è un ottimo gioco simulativo che porta su console le emozioni di un campionato Superbike sempre affascinante e pieno di sorprese. Se siete dei novizi del genere, preparatevi ad affinare la vostra guida. Nonostante lo stile arcade sia più semplice degli altri, SBK conserva un aspetto simulativo che richiede comunque un impegno del giocatore nell’impostazione delle giuste traiettorie e una certa sensibilità nella frenata. Le sfide online, con la possibilità di creare il proprio campionato e sfidare altri utenti in gare combattute sino all’ultimo giro, rappresentano una novità che aumenta notevolmente la longevità del titolo. Se la vostra passione corre sulle due ruote non esitate di fronte a SBK-09, Milestone anche quest’anno dimostra di saperci fare con le due ruote (non dimentichiamo che lo scorso anno svilupparono MotoGP 08 e SBK-08) riuscendo a creare un titolo completo e interessante che evidenzia la crescita della casa di sviluppo italiana.