Dal fumetto al videogioco..tanto per cambiare

Che la maggior parte dei protagonisti del mondo dei fumetti vanti anche di trasposizioni videoludiche non è certo una novità: nel corso degli anni, parecchi super eroi hanno immortalato le nostre console con avventure più o meno degne di rappresentare lo spirito e l’atmosfera che da secoli affascinano i lettori di fumetti di tutto il mondo. Dopo i vari Spiderman, Spawn, Ghost Rider e Batman, fa finalmente capolino, per la prima volta, un personaggio che ha fatto storia: Capitan America . Il fumetto, scritto dalle sapienti e geniali penne di Joe Simon e Jack Kirby e pubblicato da Timely Comics (quella che sarebbe poi divenuta la storica Marvel ), racconta le vicende di Steven Rogers, gracile giovane animato da ideali di libertà e da spirito patriottico, il cui unico desiderio è quello di arruolarsi. nell’esercito. Siamo nel bel mezzo della Seconda Guerra Mondiale e non c’è posto nell’Arma per uomini gracili e deboli di salute, perciò Steve viene scartato. Tuttavia gli viene concesso di far parte di un esperimento segreto, che grazie all’invenzione di un preparato chimico denominato Siero del Super Soldato, permetterà al protagonista di aumentare le proprie prestazioni fisiche per diventare un supersoldato pronto a servire l’America, con tanto di costume a stelle e strisce. In concomitanza con l’uscita del film, previsto per il prossimo anno, non poteva di certo mancare il videogioco, Capitan America: Super Soldier , da poco annunciato dagli sviluppatori di Next Level Games ( Spiderman: Amici e Nemici ) e prodotto da Sega per tutte le console.

Un tie-in con qualcosa in più

Le poche informazioni che abbiamo sul gioco in arrivo nel 2011, mettono anzitutto in chiaro una cosa: Super Soldier non seguirà per filo e per segno la sceneggiatura del film, rischiando di diventare la solita banale e insipida produzione su licenza cinematografica. Sembra infatti che la storia vanterà delle vicende parallele a quella principale, che arricchiranno il prodotto attraverso situazioni e personaggi inediti. Della sceneggiatura si occuperà Cristos Gage, scrittore Marvel nella serie a fumetti Avengers; a quanto pare, il nostro “Cap” se la dovrà vedere con il perfido Red Skull, suo acerrimo nemico, ossessionato dall’idea del comando e della sottomissione delle nazione ad unico grande potere dittatoriale.

Comparto tecnico e gameplay

Gli sviluppatori hanno colto l’occasione dell’arrivo del film per sviluppare un gioco che sfruttasse e soprattutto sviluppasse il potenziale del personaggio dei fumetti Marvel. Super Solider potrebbe attirare l’attenzione non solo dei fan delle avventure cartacee ma anche quella di tutti gli appassionati dei giochi all’insegna delle legnate. Il gameplay infatti sembrerebbe seguire le classiche meccaniche degli action in terza persona, caratterizzato da scontri a suon di combo, attacchi primari e secondari ,e fasi squisitamente platfom, tra innumerevoli ostacoli da superare e salti non proprio adatti a chi soffre di vertigini. E poi c’è naturalmente lo scudo: l’icona celebre del protagonista ha attirato non poco l’attenzione nel trailer rilasciato dagli sviluppatori. L’oggetto non fungerà solamente da arma di difesa, ma potrà essere scagliato contro i nemici come una sorta di boomerang rotante e probabilmente sarà utile anche per risolvere enigmi contestuali, come sbloccare porte a distanza o superare passaggi altrimenti inaccessibili. La demo mostrata di recente al Comic-con di New York vedeva Capitan America intento ad infiltrarsi all’interno di un castello controllato dai nazisti, con a capo un perfido scienziato di nome Arnim Zola. Con lo scopo di impedirne i malefici intenti, Cap. America era dunque chiamato a farsi largo tra postazioni mitragliatrici tedesche e soldati nemici armati fino ai denti. A tal proposito, sono state messe in mostra le grandi doti atletiche del super eroe Marvel, capace di sferrare attacchi rapidi e al tempo stesso potenti e contromosse particolarmente efficaci. Lo stesso scudo, per esempio, potrà essere utilizzato come carambola per i proiettili nemici, rispedendoli così al mittente mettendolo K.O.. In particolare, gli sviluppatori hanno introdotto due elementi complementari al gameplay: la “Visione Tattica” e il “Crippling Strike”. La prima, consentirà a Capitan America di attivare una sorta di vista a raggi X, un po’ sulla falsa riga della Modalità Detective di Batman in Arkham Asylum , sfruttandone i poteri per scovare oggetti extra o risolvere enigmi all’interno di un determinato scenario. La seconda, invece, consisterà in un’abilità attivabile solo una volta riempita un’apposita barra energetica. Durante i combattimenti, infatti, sfruttando questo secondo potere, Cap. America darà vita ad una sequenza devastante di colpi, enfatizzata da una successione in “rallenty” delle stesse combo. Sempre nella demo presentata a New York, per esempio, a seguito di una di queste sequenze, si era visto Capitan America scaraventare una serie di nemici contro una parete, per poi cadere nuovamente a terra completamente inermi, conferendo in effetti una concreta sensazione di potenza e distruzione, tra l’altro supportata da una discreta “risposta fisica” degli scenari.

Il comparto tecnico, ancora alle prime fasi di lavorazione, è caratterizzato da ambientazioni urbane piuttosto spoglie e povere di dettagli: le location spaziano da quartieri di periferia a laboratori segreti. Già di buona fattura invece sembra essere il modello poligonale di Cap, che appare ben definito e vanta il suo celebre costume ricco di motivi americani e, naturalmente, il suo immancabile scudo, impreziosito da effetti particolari, come le scalfiture lasciate dai proiettili o dai colpi dei nemici. Ci auguriamo naturalmente una colonna sonora all’altezza di un protagonista di questa portata e, perché no, un doppiaggio fedele a quello della controparte cinematografica. Nulla si sa ancora su un’eventuale modalità multigiocatore.

Conclusioni

Essendo nella sua fase embrionale di sviluppo, Capitan America: Super Soldier non rappresenta ancora un titolo da segnare nella lista degli acquisti del prossimo anno. Tuttavia, il ritorno di un personaggio amatissimo nel mondo dei fumetti americani, l’uscita del film e l’interessante mix di azione frenetica e piattaforme a portata di scudo, potrebbero rivelarsi elementi favorevoli per tenere d’occhio questa produzione, in attesa di ricevere naturalmente nuove informazioni a riguardo.