“Creare qualcosa di unico”
Si è appena conclusa una piccola conferenza online dove Satoru Iwata, presidente di Nintendo, ha rivelato diverse informazioni riguardo alla nuova console Wii U … E alcune di queste sono davvero sorprendenti e insolite! Dietro di lui, in una stanza del ‘quartier generale’ di Nintendo , solo un quadretto con dei caratteri giapponesi, ‘doku-so’, ‘creare qualcosa di unico’: “E’ stato il motto di Nintendo fin dai tempi della presidenza di Hiroshi Yamauchi, e siamo convinti che nella prossima settimana vi mostreremo qualcosa che vi farà dire ‘Questo è senz’altro unico!'”. E’ finalmente giunto il momento di conoscere un po’ meglio la Wii U… Quali idee avrà partorito Nintendo, nella sua nota genialità, in questo anno di silenzio?
“Separati insieme”
La conferenza inizia in maniera anomala. “Guardate questa immagine”, dice Iwata, “forse vi è familiare: spesso vi capiterà di stare insieme in famiglia o con gli amici, ma ognuno dei presenti è più concentrato sui suoi dispositivi elettronici che sui presenti. Un professore americano ha scritto a riguardo un libro intitolato ‘Alone Together’ (Da soli insieme), ed è questo che ha catturato la nostra idea: le tecnologie hanno reso la vita più facile ed efficiente ma questo cosa ha cambiato nelle relazioni umane? Noi vogliamo creare qualcosa che unisca le persone, nella stessa stanza o a grandi distanze!”. Ecco spuntare il Wii U GamePad (nome ufficiale della periferica), il tablet che ci era già stato presentato all’E3 dello scorso anno ma con alcuni piccoli ritocchi. “I controlli, prima del NES, avevano un joystick mentre il NES aveva una superficie piatta, da qui il termine GamePad: per questo abbiamo scelto questo nome per questo controller, anche se ora ha due stick analogici, meglio dei Circle Pad, più versatili sulle console portatili”. Ora, quindi, sono presenti due stick analogici ed è stata modificata la forma del retro per essere più confortevole. E non è tutto: sulla sinistra è presente uno scan di lettura e scrittura di carte e piccole statuette, e sulla destra un pulsante per il controllo televisivo, che trasforma il tablet nel telecomando della televisione, anche a console spenta! Le funzioni del touch screen, del movimento e dell’interazione fra schermi saranno spiegate nel corso della settimana.
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Un metodo tradizionale
Dopo aver presentato il nuovo Wii U GamePad , Iwata inizia a discutere dei metodi di interazione più tradizionali: Wii U, come già spiegato in precedenza, sarà compatibile con WiiMote, Nunckuk e Balance Board, e in più è stato creato un nuovo controller, il Wii U Pro Controller , estremamente simile a un comune gamepad per Xbox 360, ma con gli stick analogici piazzati entrambi nella parte alta della periferica.
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Un universo in comunicazione
Dopo aver mostrato il controller, Iwata presenta un lungo filmato: un giovane giocatore, intento a sconfiggere alcuni zombie in un gioco non definito, non riesce a superare un ostacolo troppo complesso; lascia, quindi, un messaggio che prima viene letto da un amico… sul proprio cellulare! In questo modo può subito telefonargli e dargli un suggerimento… Ma, non soddisfatto, il ragazzo nota un messaggio del proprio nonno in bacheca e lo videochiama utilizzando il tablet, ricevendo il suggerimento definitivo per eliminare quello zombie troppo testardo. E’ la stranissima presentazione del Miiverse : un metodo che permette di comunicare tra Mii (e quindi tra giocatori) i quali potranno inviarsi messaggi tra altri giocatori appartenenti alla propria (purtroppo intramontabile) lista di amici o, finalmente, con chiunque possieda quel gioco, abbia una connessione online e parli la stessa lingua. Si potrà comunicare digitando su una tastiera, scrivendo a mano, disegnando, lasciando alcuni smile, inviando screenshots delle proprie partite o contenuti di gioco creati dal giocatore. “Il Miiverse vuole instillare un nuovo grado di empatia tra giocatori: il piccolo schermo del GamePad è una finestra sociale utile per creare unione tra tutti i giocatori. Non solo il Wii U offre ai giocatori un modo di connettersi ma possono sentirsi connessi anche quando non stanno giocando nello stesso momento. I giocatori potranno giocare insieme, come avversari o in cooperativa, ma il Miiverse terrà tutti uniti anche nei giochi pensati per essere fruiti da soli”. A quanto pare, inoltre, una connessione sarà possibile davvero in ogni momento: infatti, il Miiverse , essendo basato su una tecnologia browser, potrà essere utilizzato anche su Nintendo 3DS, PC e su ogni dispositivo portatile capace di connettersi ad internet !
Note di chiusura
Quindi quali sono i punti fondanti di questa nuova console? Prima di elencarli, Iwata discute di quali erano i punti cardine della precedente console, la Wii: la console ha cambiato le relazioni tra la famiglia e al macchina, la macchina e la TV, la TV e internet. “Il Wii U GamePad renderà il tutto ancora più ricco, perché può essere anche indipendente dalla Wii U : ci sarà una possibilità di video chat, un browser con elementi di condivisione di contenuti… Anche un semplice browser è una forma di intrattenimento!”. “Shigeru Miyamoto ci ha detto che una buona idea risolve più problemi in una volta sola: noi siamo convinti che il Wii U GamePad sarà capace di farlo, di risolvere il problema dell’essere da soli pur insieme, di migliorare l’empatia. Wii ha introdotto una nuova forma di ‘noi, insieme’… Wii U può essere riassunto con ‘noi, insieme e meglio’.”
A quanto pare, Nintendo, questa volta, vuole guardare insieme sia a tutti i videogiocatori, senza lasciare nessuno da solo e permettendo che tutti possano conoscersi ed aiutarsi gli uni gli altri… Attendiamo l’inizio dell’E3 e la conferenza di martedì per saperne ancora di più, ma le premesse sono senz’altro buone!
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