È inutile negarlo: sebbene i ragazzi di Techland tengano a precisare che il nuovo titolo sia a tutti gli effetti un seguito, la sensazione di giocare ad un’espansione o una versione “riveduta e corretta” di Dead Island è palpabile, a partire dalla medesima interfaccia e dalle stesse esperienze ludiche che questa build pre alpha ci hanno continuamente fatto sperimentare nel corso dell’evento a porte chiuse.
La storia narrata in Dead Island: Riptide incomincia immediatamente dopo gli istanti finali del gioco precedente, con i quattro superstiti in procinto di abbandonare l’isola a bordo dell’elicottero del colonnello White dopo aver sconfitto quest’ultimo, mutato in un infetto speciale da una versione potenziata del virus scambiato per vaccino ed assunto con l’inganno di Charon.
Riptide permetterà infatti di importare un salvataggio finale dell’originale Dead Island ed iniziare il gioco con livello, l’esperienza ed i talenti acquisiti in precedenza.
La demo che girava su un Xbox 360 incominciava in una foresta pluviale a seguito dell’atterraggio d’emergenza (e relativo schianto) del velivolo: si tratta di una sezione avanzata cronologicamente collocata a circa una decina d’ore di gioco.
Muoversi nella fitta e lussureggiante vegetazione non sarà affatto facile, perché oltre ad incontrare gli onnipresenti cadaveri ambulanti sarà necessario attraversare alcune zone parzialmente sommerse dalle acque. Il game designer coglie pertanto l’occasione per illustrarci la prima novità: Riptide includerà veicoli come barche e gommoni per sposarsi in acqua, oltre ai vecchi veicoli stradali. Anche i personaggi non adibiti alla guida del mezzo avranno un ruolo attivo durante gli spostamenti, potendo ad esempio sporgersi ai lati e sparare ai non morti che ci impediranno di proseguire. Ma neanche il pilota sarà da meno, e infatti nella demo abbiamo visto la barca tirare già e falciare alcuni cadaveri animati con la turbina del motore.
Giunti nei pressi delle rovine di una chiesa i quattro protagonisti (Sam B, Xian Mei, Logan Carter e Purna) dovranno esplorare l’edificio per trovare una serie di catacombe e lasciare così la zona. Ma non prima di aver aiutato i personaggi non giocanti presenti nell’area che, come da tradizione della serie, dispenseranno missioni secondarie ai giocatori. In una di queste l’obiettivo dei quattro protagonisti consisteva nella difesa del perimetro della chiesa da un’orda di zombi che avanzava in ogni direzione. Oltre alla possibilità di sfruttare gli oggetti reperiti nei dintorni dell’edificio (come bombole esplosive) era presente un banco di lavoro (analogamente al primo Dead Island) per costruire, riparare e potenziare le armi in possesso dei personaggi e l’inedita possibilità di utilizzare lamiere ed altri materiali di fortuna per barricarsi e rinforzare le recinzioni. La demo ha mostrato un nuovo tipo di arma “fatta in casa”, ossia la mina. Infatti i ragazzi di Techland avevano preventivamente piazzato una decina di mine intorno le mura e gli accessi della chiesa, nel tentativo di arrestare l’assalto dei non morti. Durante gli scontri non sono mancati neppure nuove tipologie di zombi, come quello capace di attaccare anche a distanza. Alla fine della demo gli sviluppatori sono riusciti ad abbattere gli ultimi zombi sfruttando i mitragliatori pesanti (liberamente rimovibili) collocati nella zona più sopraelevata dell’edificio.
A chiudere l’incontro una breve sessione di domande e risposte ha rivelato che questa volta i personaggi non selezionati dai giocatori non saranno sempre relegati al ruolo di comparse nei filmati del gioco (la storia e le quest saranno sempre le medesime indipendentemente dal protagonista scelto, come già avveniva nell’originale) ma aiuteranno in vece di png in alcune missioni, come quella visionata.
La buona volontà dei ragazzi di Techland nel realizzare con Riptide un prodotto in grado di migliorare e surclassare il primo Dead Island è evidente, ma ci vorrà sicuramente ancora tanto tempo per realizzare un videogioco action GdR open world che non venga etichettato come una semplice “versione 1.5″…