La seconda parte della classifica sulle musiche dei videogiochi
L’ultima volta ci eravamo lasciati con la sedicesima posizione ( clicca QUI per leggere la prima parte ). Bando alle ciance e cominciamo subito a vedere le posizioni “calde” della nostra classifica sulle musiche dei videogiochi…
15. Star Fox – Corneria
I primi vagiti del 3D sul Super Nintendo sono associati in modo ineluttabile a queste note, e così al senso di stupore che ne conseguiva. Una chitarra metal dal riff catchy e ruffianissimo che viene accompaganata da una tastiera che sa di synthwave, il tutto processato dai muscoli del potentissimo – per l’epoca – chip audio della scatoletta a 16-bit di Nintendo, perfettamente in grado di gestire la complessità del brano al pari di hardware ben più blasonati. Fatevi una carica di grinta con questa “Corneria”, non ve ne pentirete.
14. Street Fighter II Turbo – Guile Theme
(Runner up: Ken Theme)
È stata durissima scegliere un singolo pezzo da Street Fighter II. I brani di tutti i lottatori meritavano almeno una menzione, dalla musica dello stage di Vega, dalle suggestioni gitane, a quella di Zangief, più austera, passando per quelle di Chun-Li, Ryu, Sagat e M.Bison. Dopo lunghissime ore di conflitto interiore sono riuscito ad isolarne due che, sulle altre, spiccano per un qualcosa difficile da definire a parole: la stage song di Ken e quella di Guile. Ascoltatele entrambe se potete, intanto vi lasciamo con una versione rock del “Guile Theme”. Enjoy.
13. Xenoblade chronicles – Main Theme
(Runner up: Colony 9)
Anche in questo la scelta non è stata semplice. La colonna sonora di Xenoblade Chronicles è così piena di grandi brani da avere l’imbarazzo della scelta. Ma è la gentilezza del pianoforte che introduce il gioco a regalare una delle più grandi emozioni. Gli archi e gli ottoni, molto gradualmente, sottolineano il crescendo – anche emozionale – del pezzo, senza mai snaturarne la vocazione malinconica che fa da pendant alla storia, memorabile come poche. Un brano eccezionale, da ascoltare guardando la Monade e il cielo che cambia sopra di lei…
12. Ultima (saga) – Stones
Questo non è un semplice brano musicale. Questa è la storia del nostro intrattenimento preferito. Senza la saga di Ultima, senza Richard Garriott e senza l’Avatar i giochi di ruolo – e non solo – , come li conosciamo oggi, semplicemente non esisterebbero. Probabilmente i giochi della saga di Ultima potrebbero rivelarsi titoli difficili da approcciare per chi è nato nella seconda metà degli anni ’90, ma recuperarli è un dovere morale per chi sente di amare il genere di The Witcher 3 e Dragon Age Inquisition. Lasciate che le note di “Stones” vi trasportino nell’epoca d’oro del gioco di ruolo su PC.
11. Agony – Title Song
Agony non è un titolo che si fa notare per la componente ludica, per quanto solida sia. È il lato artistico che, invece, riesce a brillare di luce propria, in particolar modo sotto l’aspetto musicale, nel quale vi è riversato tutto il genio di Tim Wright, supportato dalla tecnologia audio di Amiga, a quei tempi uno dei sistemi più avanzati sotto questo punto di vista. Il pezzo che vi proponiamo è l’intro, brano di rara bellezza e grande malinconia, talmente carico dal punto di vista emozionale che, anche se in maniera indebita, uno dei gruppi metal più influenti nella scena black, i Dimmu Borgir, ha voluto riproporre in uno dei loro album più famosi. Ci manchi Psygnosis…
10. Donkey Kong Country 2 – Stickerbrush Symphony
(Runner up: Voices of the temple da Donkey Kong Country)
Apre la Top 10 delle musiche dei videogiochi un titolo che è ormai diventato leggenda. Donkey Kong Country 2 – ma è un discorso facilmente estensibile al primo capitolo della saga – è un altro di quei giochi eccezionali sotto tutti i punti di vista. Divertente da giocare, difficile da battere e incredibilmente bello da ascoltare. Stickerbrush Symphony è un amalgama di tanti strumenti, dallo xilofono alla diamonica, in una cornice ambient che rende la sensazione di trovarsi in un set areatissimo e ostile allo stesso tempo, pieno di quei rovi di cui son disseminati i livelli che il gioco ci costringe ad affrontare. Davvero una prova di grandezza – se mai ce ne fosse ancora bisogno – da parte della direzione artistica di Rareware.
9. Deus Ex – Main Theme
(Runner up: UNATCO Headquarters)
Non conosci il vero significato di cyberpunk – nella sua versione videoludica – se non hai giocato almeno una volta a Deus Ex. Il tema principale è epico quanto basta per farci venire la pelle d’oca ancora oggi, a distanza di ben sedici (!) anni. Un singolo ascolto è sufficiente a riportarmi dritto all’adolescenza quando, in un’insonne notte estiva fatta di bevande energetiche e snack poco salutari, feci la mia conoscenza con J.C. Denton. C’è chi dice che ogni volta che qualcuno ascolta questo brano, da una parte del mondo c’è chi sta reinstallando Deus Ex… provare per credere.
8. Super Mario 64 – Dire Dire Docks
(Runner up: Ground Theme da Super Mario Bros)
La carriera dell’italico idraulico è costellata di successi anche dal punto di vista musicale. Tanti, forse troppi i pezzi che sono entrati nella leggenda del nostro passatempo preferito, a partire dall’immancabile Ground Theme, pezzo indimenticabile per praticamente tutte le generazioni di videogiocatori esistenti. Però, il brano che abbiamo deciso di proporvi è un altro: Dire Dire Docks, preso direttamente da Super Mario 64, il capolavoro Nintendo che più di altri è riuscito a rimanermi dentro. L’ambientazione acquatica è supportata magistralmente da una tastiera, cristallina e delicata, e il suo arpeggio. Pezzo di una semplicità disarmante e, proprio per questo, splendido come pochi altri. Grazie Nintendo.
7. Super Castlevania IV – Dance of The Holy Man
(Runner up: Stage One song di Castlevania )
C’è bisogno di aggiungere altro? Un pezzo che, da solo, vale l’acquisto della cartuccia di Super Castlevania IV, uno dei capitoli più sottovalutati dell’intera saga. Un brano che riesce sprigionare un genuino gusto verso i film horror anni ’80, il tutto grazie al sapiente uso di un organo – purtroppo solo midi, ma per l’epoca era tanta roba – e una ritmica dinamica e “geometrica”. Il momento della “fuga” è davvero indimenticabile, da ascoltare anche se non siete fan della saga.
6. The Elder Scrolls III: Morrowind – Nerevar Rising
(Runner Up: The Road Most Traveled)
Un’esperienza a dir poco magica, immersa in un mondo ostile, come e più di quello di Skyrim. Morrowind regala soddisfazioni anche sotto il profilo musicale, tanto che Nerevar Rising diventa immediatamente il tema rappresentativo della saga. Un’arpa elegantissima che, in un crescendo emozionale, si accompagna gradualmente di fiati e archi, in un mix di solennità e intimismo. Oblivion ha cercato di offrire un proprio commento sonoro originale, fallendo miseramente. Non perché brutto, per carità, ma perché i livelli qualitativi di quello di Morrowind erano talmente alti da risultare impossibili da raggiungere. Ecco perché – vogliamo credere sia così – Skyrim rielabora proprio lo stesso tema di Nerevar Rising per la propria Song of Dragonborn. Tra le musiche dei videogiochi più belle mai create.
5. Final Fantasy – Preludio
(Runner up – To Zanarkand di FFX)
So che stavate tutti aspettando To Zanarkand o il tema di Aerith, e invece vi sbagliate. A parere di chi scrive è il Preludio il vero acme della produzione del mai troppo lodato Nobuo Uematsu, un genio che, nonostante le limitazioni hardware del 1987, ha saputo trovare in un arpeggio l’ideale commento ad un’esperienza magica, creando nella mente e nelle orecchie del giocatore il mood giusto per il godimento dell’epopea. Un pezzo che ci ha accompagnato lungo una saga (quasi) trentennale… e pensare che doveva essere l’ultimo titolo di Square-Enix prima del fallimento!
4. Chrono Trigger – Crono’s Theme
(Runner up: Corridor’s of Time)
Quasi unanimemente la critica pone Chrono Trigger tra i migliori giochi della generazione a 16-bit, e a ben vedere aggiungerei io. Yasunori Mitsuda è l’unico a poter vantare di aver avuto il ruolo di direttore dei lavori mentre Nobuo Uematsu svolgeva il ruolo di semplice assistente. Il capolavoro di colonna sonora che ne è uscito non ha davvero eguali. In questo caso ogni parola è eccessiva, non riuscirebbe a spiegare la grandezza dell’opera, per questo vi consigliamo caldamente l’ascolto del tema di Crono. Un capolavoro di rara bellezza che, siamo sicuri, non mancherà di regalarvi emozioni, che abbiate giocato o meno a Chrono Trigger.
3. Diablo – Tristram
(Runner up: Rogue Encampment da Diablo 2)
Non poteva far altro che inaugurare il podio un titolo che ancora oggi scalcia nel cuore degli appassionati. La colonna sonora di Diablo fu curata da un grandissimo Matt Uelmen, il quale riuscì nell’impresa di creare qualcosa di profondamente oscuro con l’utilizzo di una chitarra acustica e il supporto di pochi altri strumenti a fiato. Le dissonanze, la desolazione, un villaggio in preda alla paura, Tristram è un pezzo che rappresenta iconicamente l’intera saga. Sulla stessa scia è stata composta la colonna sonora del secondo capitolo, ugualmente eccezionale. Spegnete le luci e godetevi questo bronzo!
2. The Legend of Zelda: Ocarina of Time – Intro
(Runner up: Gerudo Valley)
Non è un segreto che The Legend of Zelda sia la saga sulla quale Nintendo cerca di investire di più dal punto di vista emozionale. E non è un segreto che, forse per varie contingenze storiche, Ocarina of Time rappresenta il punto più alto della saga, tanto che le musiche che ci ha regalato sono ancora all’interno della nostra mente, resistentissime alla prova del tempo. Appena accesa la console vi ritrovavate all’alba, a cavallo di Epona, accompagnati dalle dolcissime e tristi note di un pianoforte che dialoga timidamente con un‘ocarina, il tutto mentre le toniche venivano enfatizzate da un discretissimo sintetizzatore. Grazie a queste prime note sapevate che l’avventura che stavate per iniziare aveva qualcosa in più, ancor prima di risvegliarvi nel villaggio dei Kokiri…
1. Monkey Island – Theme Song
(Runner up: Mocking the Voodoo Lady & Voodoo Jazz di The Curse of Monkey Island)
Vi dico solo una cosa: se non conoscete questa canzone è meglio che buttiate nel cesso tutte le vostre console e i vostri pc. Non siete assolutamente degni di essere conosciuti come dei videogiocatori. Siete solo gente che compra aggeggi elettronici e ci passa il pomeriggio di nullafacenza. Punto.
Beccatevi questo inno al videogioco prima che mi incazzi leggendo le vostre risposte.
Questa classifica sulle musiche dei videogiochi, anche se personalissima, racchiude i brani che han fatto la storia del nostro media preferito. Voi? Ne avete altri? Se sì lasciateci un commento e fatecelo sapere…
mi trovo più o meno d’accordo con la classifica…dispiace però vedere che non siano presenti golden axe e shenmue…golden axe con la sua wilderness (livello 1) ha fatto la storia e shenmue beh…si commenta da solo…
Assolutamente, grandissime anche quelle – in particolar modo Shen Mue – ma ho dovuto fare un taglio con le track altrimenti sarebbe uscita una TOP 200 :)\n\nGiusto per fare un esempio, ho tagliato anche lo Stage 2 di Knights of the Round, l’Adagio per Archi di Barber dell’intro di Homeworld (solo perchè non era produzione originale) e il Theme di Alex Kidd in miracle world!!!