L’ex-impiegato di Naughty Dog, l’artista e illustratore David Ballard ha denunciato dopo anni la casa di sviluppo.
Secondo la testimonianza di Ballard, nel 2015 una figura chiave del team di Naughty Dog avrebbe molestato sessualmente l’illustratore, creando un ambiente di lavoro ostile e deleterio. Sempre secondo l’ex-impiegato, dopo essersi recato presso l’ufficio risorse umane di Sony PlayStation in stato di choc per presentare un reclamo ufficiale, sarebbe stato licenziato il giorno seguente.
I piani alti di Sony avrebbero quindi tentato di comprare il suo silenzio con un’offerta di circa 20.000$ ma Ballard dichiara di aver rifiutato il compromesso: “Hanno provato a zittirmi offrendomi 20.000$ se avessi firmato un accordo di riservatezza. Ho declinato l’offerta e da quel momento sono stato disoccupato per circa 17 mesi. Quando durante le interviste mi chiedono perché io abbia lasciato Naughty Dog, dico di essere stato schiacciato dalla mole di lavoro poiché proverei vergogna nel confermare di aver subito molestie sessuali“.
Ballard inoltre fa notare come solo di recente molte persone abbiano trovato il coraggio di denunciare tali abusi, riferendosi chiaramente al caso Weinstein. Al momento Sony e Naughty Dog non hanno in alcun modo commentato le dichiarazioni dell’artista: vi terremo aggiornati sugli eventuali sviluppi.