L’innovazione è un elemento essenziale in tutti i settori dell’industria, senza innovazione non c’è progresso, senza progresso non si migliora. Il ragionamento è valido bene o male in tutti campi ma ciò che interessa a noi è parlare di innovazione nel settore dei videogiochi, dove Nintendo ha dettato legge per tanti decenni. Il pad direzionale, le leve analogiche e la funzione di vibrazione sono solo alcune delle idee partorite dalla grande N che hanno rivoluzionato il settore e che sono state riprese anche dalla concorrenza. I più intransigenti sostenitori della casa di Kyoto parlano di scopiazzatura senza ritegno ma, io sono convinto che una tecnologia per sortire un effetto che sia rilevante debba essere messa a disposizione di tutti. Quindi ben venga che le varie compagnie si ispirino a vicenda. Anche Microsoft ha lasciato il segno in questo senso, dal lancio della prima Xbox sono tante le innovazioni apportate e in alcuni casi riprese dai concorrenti. Oggi andremo a stilare una classifica che spera di essere il più possibile esaustiva.
10 – Xbox Design Lab
Una delle più recenti introduzioni, da qualche mese disponibile anche in Italia, è Xbox Design Lab. Il servizio permette per la prima volta nella storia dei videogiochi di creare il controller dei sogni, personalizzabile in ogni suo aspetto, a partire dai colori dei vari componenti passando per la qualità dei materiali utilizzati e finendo con la possibilità di poter incidere la propria Gamertag o una frase sulla parte anteriore. Il sito permette inoltre di creare e salvare i progetti dei nostri pad, in modo da poterli riprendere in futuro quando vorremo acquistarne altri.
9 – La dashboard personalizzabile
Anche questa è una novità recente arrivata con l’ultimo aggiornamento del sistema di Xbox One. Stiamo parlando della possibilità di personalizzare la dashboard secondo le nostre esigenze. Oltre a poter decidere quali contenuti visualizzare nel nostro Feed Attività, adesso possiamo scegliere i contenuti da avere nella Home grazie all’introduzione dei blocchi. Amici, Club e giochi possono essere aggiunti o rimossi in qualsiasi momento. Seguo particolarmente un club o gioco molto con determinati amici? Li aggiungo alla Home così da averli sempre a portata di mano.
8 – Xbox Play Anywhere
Compra un gioco per Xbox One, ne ricevi una copia anche per PC Windows 10 e viceversa. Fondamentalmente questo è Xbox Play Anywhere ma come dice il nome, lo scopo del servizio non è questo. Ciò che Microsoft intende portare avanti è la possibilità di giocare ovunque indipendentemente dal sistema utilizzato. Pensateci: sto giocando a Forza Mortorsport 7 su Xbox One ma a breve dovrò partire per un viaggio di lavoro che mi terrà lontano da casa per qualche tempo. Grazie a questa funzionalità potrò riprendere la mia partita da dove l’avevo lasciata e continuare a giocare sul PC. Una volta tornato a casa continuerò su console portando dal PC tutti i miei progressi.
7 – Ascoltare la musica mentre si gioca
Introdotta con Xbox 360, questa funzionalità ha fatto la gioia di molti giocatori grazie alla possibilità di poter copiare nel disco rigido tutti gli album che si volevano, semplicemente inserendo il cd musicale nella console. Una volta salvato il tutto si faceva partire il gioco, si andava nella Guida Xbox, si selezionava il lettore musicale e il gioco, pare proprio il caso di dirlo, era fatto. Effettivamente giocare a Halo 2 con Metropolis dei Dream Theater in sottofondo aveva il suo perché. Salvare musica in questo modo fu una delle novità introdotte dalla prima Xbox, la differenza stava nel fatto che non era possibile ascoltarla mentre si giocava ma solo nella dashboard. Xbox One permette di utilizzare non solo i nostri file da PC ma anche applicazioni come Spotify.
6 – Gli Obiettivi e la Gamertag
Anch’essi introdotti nella scorsa generazione di sistemi Microsoft, gli Obiettivi hanno cambiato il modo di giocare spingendo gli utenti a fare cose che non pensavano avrebbero mai fatto in un gioco, vedi quelli di Fable II ad esempio e ad accumularne sempre più. I completisti poi hanno trovato un’ulteriore sfida che allunga la longevità dei giochi e rende celebri nelle discussioni tra appassionati. Ripresi da tutti nel settore e in particolar modo da Sony, che aggiornò la sua PlayStation 3 con un sistema più articolato fatto di trofei di differente valore, gli Obiettivi oggigiorno sono presenti nella stragrande maggioranza dei titoli quale che sia la piattaforma scelta per giocare. Parallelamente a essi è nata la Gamertag, un profilo permanente nel quale si trovano gli Obiettivi, il Punteggio Giocatore che viene ricavato dalla somma dei punti dei su detti, le informazioni personali come il nome, lo stato e la città di provenienza, una breve biografia e molto altro.
5 – La retrocompatibilità
Permettere ai giocatori di poter usufruire di titoli per vecchi sistemi su quelli più recenti è un obiettivo che quasi tutte le compagnie si sono proposte di realizzare. Ricordiamo ad esempio Nintendo con i giochi per NES su SNES o con quelli per Game Boy Advance su DS, Sony con quelli PlayStation su PlayStation 2 e Microsoft con quelli per Xbox su Xbox 360. Con Xbox One il colosso di Redmond è andato oltre, la retrocompatibilità punta non solo ad avere tutto il parco titoli della prima Xbox, di Xbox 360 e di Xbox One su un unico sistema ma anche a utilizzare i supporti originali senza bisogno di dover comprare nuovamente i giochi. In questo modo inserendo il disco di un gioco per le generazioni precedenti in Xbox One, la console vi troverà il su detto in formato digitale e ve lo farà scaricare gratuitamente. A distanza di più di due anni dall’annuncio della retrocompatibilità all’E3 2015 e la recente aggiunta dei giochi per la prima Xbox, il catalogo conta quasi 400 giochi ed è in continua espansione.
4 – Le levette analogiche asimmetriche
Il Duke, il controller della prima Xbox, era davvero grande. In tutti i sensi. Non era semplice giocarci all’inizio, era necessario fare l’abitudine al peso oltre che alle dimensioni, ai tasti bianco e nero posizionati troppo in alto e sopratutto alle levette analogiche asimmetriche. Chi come me veniva dal mondo PlayStation si sentiva spiazzato e anche un po’ divertito. Vuoi mettere quel mattone nero con l’eleganza, la leggerezza, le dimensioni perfette, l’ergonomia e le levette del DualShock? Effettivamente non c’era scampo, se non per due aspetti, la qualità dei materiali e levette. A differenza del rivale il Duke è indistruttibile ed elegante, le levette poi hanno cambiato il modo di giocare in generale su console e in particolar modo gli sparatutto in soggettiva. Dopo il primo impatto straniante la comodità e l’immediatezza di quella disposizione più naturale, anche dopo ore e ore di intenso gioco, vennero subito a galla e trovarono la loro consacrazione nei controller delle successive console. Oggi il pad della Xbox One è considerato quasi all’unanimità il migliore disponibile sul mercato e buona parte del merito deriva dalla rivoluzionaria posizione delle levette analogiche.
3 – Xbox Live Arcade
La rivoluzione portata da Xbox Live riguardo le infrastrutture internet per le console aprì la strada a due cose che oggi molti danno per scontate: i giochi arcade e quelli indipendenti. Xbox Live Arcade fu il primo programma pensato esclusivamente per proporre al pubblico vecchie glorie del passato e giochi realizzati da piccoli studi di sviluppo. Il prezzo di tali titoli doveva aggirarsi tra un minimo di 5 dollari e una massimo di 20 e doveva essere possibile immagazzinarli nel disco rigido della console. Con Xbox 360 dal programma furono tolti gli indipendenti, i quali ebbero una categoria tutta loro e con Xbox One venne chiuso del tutto. Adesso gli arcade si trovano nel normale catalogo dei giochi disponibili e gli indipendenti nel programma ID@Xbox.
2 – Xbox Game Pass
Introdotto quest’anno da Microsoft, Xbox Game Pass rappresenta l’ultimo ritrovato in fatto di servizi per console. Definito il Netflix dei videogiochi, esso si propone di fornire agli utenti una vasta scelta a un piccolo prezzo e allo stesso modo prevede il pagamento di un abbonamento mensile. Una volta effettuata la sottoscrizione i giocatori avranno accesso a un catalogo di oltre 100 giochi per Xbox One, Xbox 360 e Xbox. Non c’è limite al numero di giochi scaricabili contemporaneamente e mese dopo mese ne vengono aggiunti sempre di nuovi.
1 – Xbox Live
Come per la retrocompatibilità, sono state molte le compagnie che con risultati alterni hanno provato a collegare i loro sistemi alla rete. Nintendo con lo SNES e il Nintendo 64, SNK con il Neo Geo, giusto per citarne alcune. Progetti che si rivelarono fallimentari o limitati al mercato nipponico. Anche Sega si prodigò in tal senso con il Mega Drive e sopratutto il Dreamcast, con il quale nacque un acerbo ma incredibile network online per console. Sony invece non fece granché sopratutto fuori dal paese del sol levante, ciò che realizzò per PlayStation 2 non era paragonabile nemmeno ai risultati raggiunti dal Dreamcast. Microsoft aveva invece deciso di puntare tutto sull’infrastruttura online della sua macchina di debutto e nacque così Xbox Live. Gli utenti potevano non solo giocare online ma anche comunicare in tempo reale con cuffie e microfono e scaricare i primi DLC, come le due missioni aggiuntive del primo Splinter Cell. Con il passare del tempo il servizio maturò fino a offrire la possibilità di scaricare giochi indipendenti, giochi di grandi compagnie, film, telefilm, musica, creare gruppi di chat vocale e mandare messaggi vocali. Tutte queste conquiste nel corso del tempo sono state d’ispirazione nella creazione e nell’evoluzione del PlayStation Network ma, per ora Xbox Live resta imbattuto sotto tutti i punti di vista.
Concludendo…
Siamo giunti alla fine di questo viaggio che vede Xbox Live come la più grande innovazione apportata dalle console Xbox al mondo dei videogiochi. Può sembrare scontato avere delle console che si colleghino a internet, che scarichino aggiornamenti per giochi, applicazioni e sistema operativo, oppure giocare in gruppo con gli amici e parlarsi in tempo reale ma incredibilmente c’è stato un tempo in cui tutto ciò non esisteva, era pura fantascienza. Oggi non sarebbe possibile pensare a un sistema che non offrisse queste cose. Il futuro è comunque sempre alle porte, il lancio di PS4 Pro e sopratutto Xbox One X ha portato in casa nostra il 4K, l’HDR e altre tecnologie che pochi anni fa neanche sognavamo. Altre innovazioni ci attendono nei prossimi anni e come detto in apertura di questo articolo, poco importa chi sia a introdurle, ciò che conta è che tutti i giocatori possano goderne.