Stando a recenti dichiarazioni di Phil Spencer, Microsoft non ha intenzione di tuffarsi a capofitto nelle acque della realtà virtuale con la sua prossima console domestica, Project Scarlett.
Parlando con Stevivor all’X019, il boss di Xbox ha spiegato di avere “alcuni problemi” con la realtà virtuale e che i possessori di Xbox semplicemente non chiedono a gran voce la tecnologia.
“Ho alcuni problemi con la realtà virtuale – è isolante e penso ai giochi come a un’esperienza comune, da vivere in compagnia. Stiamo cercando di accontentare la nostra utenza e nessuno chiede la VR”, ha commentato.
“La stragrande maggioranza dei nostri utenti sa che se vogliono un’esperienza VR, ci sono varie possibilità là fuori. Possono optare sul mercato PC e non solo”
È interessante vedere Spencer distanziare il marchio Xbox dalla VR, soprattutto quando rivali come Sony e (in misura molto ridotta) Nintendo sono già entrati nel mercato con PlayStation VR e gli occhiali Labo fai da te. La stessa Xbox si è persino dilettata nel promettere funzionalità VR un tempo, affermando che Xbox One X avrebbe supportato la realtà virtuale salvo poi ripensarci poco dopo.
Ovviamente, questo non significa che non vedremo mai Xbox sul carro della realtà virtuale. In effetti, Spencer ammette che “alla fine potremmo arrivarci”, ma giustamente sottolinea che la tecnologia ha ancora del lavoro da fare per conquistare i consumatori.
