Returnal gira a 60 fotogrammi al secondo in 4K dinamico e, cosa molto importante, utilizza anche la tecnologia raytracing di PlayStation 5 per aumentare l’illuminazione su tutta la linea.
“Sfruttando l’hardware di raytracing di PS5, siamo in grado di fornire illuminazione di alta qualità in tempo reale”, spiega il direttore della tecnologia Ethan Watson. “Il nostro sistema di illuminazione globale si adatta in modo unico al posizionamento casuale del mondo, mentre i proiettili illuminati al neon creano quell’atmosfera arcade per cui il nostro team è famoso.”
Cosa sappiamo della storia di Returnal?
Returnal segue le vicende di una donna di nome Selene dopo che si è schiantata su un pianeta alieno chiamato Atropo che ospita un’antica civiltà. L’intero pianeta è in costante mutamento, gli ambienti sono in continua evoluzione. Selene viene rianimata dopo ogni morte come parte di un loop temporale. Il pianeta cambia forma ogni volta che muore. Housemarque e Sony sono ancora molto riservati sulla narrativa del gioco. Non capita spesso che un gioco con una struttura roguelike riesca a eccellere anche quando si tratta di narrazione. Il recente Hades ha rappresentato una piacevole eccezione, e sembra che Housemarque stia cercando di trovare lo stesso equilibrio anche con il loro imminente Returnal. La cosa eccitante del gioco, tuttavia, è come utilizza i suoi elementi horror e la sua affascinante ambientazione per raccontare quella storia.
Restate sintonizzati perchè a breve avrete le nostre impressioni su questo attesissimo titolo!