Luglio 2021: il momento più temuto dalle videogiocatrici e dai videogiocatori di tutto il mondo è, purtroppo, arrivato. Il caldo, puntuale come un orologio svizzero, irrompe con violenza dentro le nostre case e torna a reclamare il suo tributo! Perché, senza troppi giri di parole ( che, inevitabilmente userò ndr.), l’arsura estiva sarà da qui ai prossimi due mesi una presenza costante, opprimente. La avvertiamo sulla nostra pelle, che inizia a diventare umida e appiccicosa, la avverte il nostro sistema nervoso che, sotto l’attacco di un esercito di raggi UV ultra corazzati, si acuisce, diventando sensibile a ogni cosa e/o persona che gli si pone davanti. Siamo costretti ad accantonare il nostro nerdico motto, “Winter is Coming”, che con orgoglio abbiamo ripetuto, a mo’ di mantra, per diversi mesi e ci abbandoniamo adesso all’abbraccio rovente dell’estate. Le nostre stanzette, i nostri studi, luoghi di culto e di ristoro dopo le fatiche di una lunga giornata, diventano adesso delle vere e proprie fornaci e a meno che nelle vostre vene non scorra azoto liquido o, più ragionevolmente, non siate tra i fortunati possessori di un condizionatore, voi e i vostri amati personal computer patirete le cosiddette pene dell’inferno. Ho scritto questa pittoresca introduzione perché mi sembrava il modo più appropriato per presentare il Noctua NH-U12S Redux, dissipatore gentilmente offerto dalla nota casa austriaca.
Oggi 4 luglio 2021, come una novella Dante 2.0 in compagnia del suo fidato ventilatore, residuo archeologico degli anni ’80 che, simbolicamente, indossa le vesti di uno strampalato Virgilio, mi accingo a descrivere, seppur con molta fatica, il mio viaggio nel girone infernale che, guarda caso, ha deciso di “piazzarsi” proprio nella mia abitazione e vi darò le mie impressioni, rigorosamente “a caldo” riguardo questo interessantissimo prodotto.
Noctua, questa (S)conosciuta
Immagino che tutti voi, amate lettrici e lettori di Cyberludus, conosciate bene quest’azienda. Per quei pochi che ancora non sapessero di cosa stiamo parlando è sufficiente sapere che Noctua è un’azienda austriaca fondata nel 2005 ed è specializzata nella produzione di componenti per il raffreddamento. Per farvi capire quanto Noctua sia amata e rispettata, tanto dalla più spietata e intransigente critica specializzata che dagli appassionati di dissipazione, basti considerare che in poco più di 15 anni ha ricevuto oltre 3.000 riconoscimenti, ottenuti grazie all’indiscutibile qualità dei suoi prodotti.
Bravi, belli, ok.. ma quanto costa?
Una delle principali critiche mosse nei confronti dell’azienda austriaca riguarda il prezzo delle proprie soluzioni considerate, a torto, troppo elevati. Sensibile alle richieste di una piccola ma significativa fetta di mercato, Noctua ha deciso di accontentare il maggior numero di utenti possibile, proponendo, accanto ai prodotti top di gamma, alcune soluzioni che, seppur economiche, tengono tranquillamente testa a prodotti ben più blasonati. Proposto al prezzo di 50 euro, pur presentando alcuni compromessi a livello di design e risparmiando su alcuni degli accessori extra che normalmente vengono forniti nella scatola quando si acquista un prodotto Noctua, l’NH-U12S Redux risulta un vero e proprio must have. Scopriamo insieme come si è comportato questo dissipatore che, almeno sulla carta, sembra soddisfare pienamente le nostre esigenze. Riuscirà il Noctua NH-U12S Redux a tenere a bada la nostra fiammante ( è proprio il caso di di dirlo!) CPU?
Bundle
All’interno della confezione, curata sin nei minimi dettagli, sebbene meno rifinita rispetto ai prodotti di punta abbiamo trovato:
- Il dissipatore con la ventola. Sul dissipatore è presente uno strato di pasta termica NT-H1 pre-applicato;
- Diversi accessori per il montaggio, divisi per piattaforme supportate, backplate per le cpu Intel;
- manuale illustrativo che spiega, attraverso una serie di immagini altamente leggibili, come montare il dissipatore. Anche qui, è bene ribadirlo, il montaggio risulta davvero alla portata di tutti.
- La ventola aggiuntiva, proposta al costo di 16 euro, comprende i classici riduttori e gli agganci in metallo da fissare alle alette del dissipatore.
I prodotti Noctua sono rinomati per la loro qualità impeccabile e la loro eccezionale longevità. Fedele a quello che è diventato un vero e proprio marchio di fabbrica, il Noctua NH-U12S Redux non intende lesinare su tutte quelle caratteristiche che tengono alto l’onore dell’azienda e anche in questo caso possiamo godere di un MTTF di oltre 150.000 ore e una garanzia completa del produttore di ben 6 anni. In sintesi, per quanto esistano altri competitors altrettanto agguerriti sul fronte economico, Noctua si mantiene su un livello di eccellenza senza pari.
Il mio tessooooro…
Il Noctua NH-U12S Redux è basato sull’ormai collaudato NH-U12S di Noctua che è unanimamente riconosciuto come uno dei migliori cooler slim 120mm single-tower sul mercato. La prima cosa che salta all’occhio stringendo tra le mani il la versione Redux, oggetto del nostro test, è la presenza di quattro heatpipes saldate alle alette, contro le cinque che caratterizzano il fratello maggiore. Altro elemento che differenzia le due soluzioni riguarda il composto termico. All’interno della confezione dell’NH-U12S è infatti incluso un tubetto di pasta termo conduttiva NT-H1, la versione Redux, invece, viene fornita con un sottile strato di NT-H1 pre-applicata alla base del dissipatore. La presenza del composto termico ha facilitato notevolmente l’installazione del dissipatore. Altro elemento da segnalare è la presenza della ventola NF-P12 redux-1700 PWM che supporta il controllo automatico della velocità attraverso la scheda madre e funziona molto silenziosamente. La velocità minima è di 450 RPM, con un volume massimo di 25,1 dB(A).
Rimbocchiamoci le maniche e iniziamo l’ Installazione
Non è la prima volta che mi diletto a montare un dissipatore, la trovo un’operazione particolarmente divertente e anche molto rilassante. Come per la maggior parte dei casi, quando si parla di raffreddatori ad aria, la procedura di installazione risulta semplice e alla portata di tutte/i. Non sono necessari particolari pre-requisiti, solo un pò di pazienza e una lettura veloce, ma attenta, del manuale di istruzioni che, come detto poco sopra, risulta chiaro e leggibile.
Marchio di fabbrica di Noctua è il sistema di montaggio SecuFirm2 che garantisce qualità, sicurezza e facilità di installazione. Supportando Intel LGA115x (LGA1150, LGA1151, LGA1155, LGA1156), LGA1200 e LGA20xx (LGA2066, LGA2011-0, LGA2011-3), così come AMD AM4, il montaggio SecuFirm2 incluso nel NH-U12S redux è semplice da installare, fornisce una perfetta pressione di contatto e supererà la prova del tempo anche sotto un uso pesante.
Per chi come noi utilizzerà una CPU AMD, il blackplate dovrà essere quello originale. All’interno della confezione saranno presenti tutti gli accessori e i distanziatori necessari. L’operazione di montaggio richiederà, prendendovela comoda, non più di 15 minuti. L’unica difficoltà riscontrata è stata durante l’installazione delle due ventole. Le clip di montaggio risultano particolarmente rigide e nella fase di ancoraggio al dissipatore potrete accidentalmente piegare alcune delle alette presenti. L’NH-U12S redux non sovrasta gli slot della RAM su nessuna piattaforma attuale. Questo offre all’utente pieno accesso ai moduli di memoria e garantisce il 100% di compatibilità con i moduli che presentano alti dissipatori o illuminazione RGB.
Il nostro Test
Il dissipatore è stato messo sotto torchio nella nostra postazione di prova così equipaggiata
Processore | AMD Ryzen 7 5800X |
Motherboard | ASUS ROG X570 TUF GAMING WIFI |
RAM | Corsair Vengeance LPX 16 GB (2 X 8 GB), DDR4, 3200 MH |
OS | Windows 10 Pro 64-Bit (20H2) |
Temperatura ambiente | 29,8°C |
Software | Hwinfo – Cinebench R23 |
In modalità Idle, la cpu presentava una temperatura che oscillava tra i 42 e 45 gradi, nulla di particolarmente trascendentale seppur, è bene dirlo, la differenza rispetto al dissipatore stock AMD si è fatta sentire già in questa prima fase. Vediamo come si è comportato il nostro bestione durante un test particolarmente stressante. Abbiamo utilizzato la release 23 di Cinebench, test-suite multipiattaforma che valuta le capacità hardware del nostro computer e, più nello specifico, mette sotto enorme stress il processore. Raggiungendo un carico di lavoro pari al 100% ( tendendo l’orecchio verso la CPU, si sentivano le urla di dolore 😛 ndr.), il nostro Ryzen 5800x non ha mai superato ( durante i 30 minuti necessari) i 90 gradi. Lato gaming, la situazione è migliorata sensibilmente. Nel corso di una lunga sessione di gioco con Red Dead Redemption 2 e, successivamente, Death Stranding, la temperatura della CPU non ha mai superato i 69 gradi.
Concludendo…
Lo diciamo onestamente, non credevamo che un prodotto proposto a questo prezzo, sarebbe stato in grado di contenere adeguatamente la temperatura del nostro processore. L’NH-U12S Redux non solo ci ha stupito, ma è andato oltre le nostre più rosee aspettative, rivelandosi un valido alleato per arginare il problema delle alte temperature che, inevitabilmente, ogni estate siamo destinati a combattere. Bello da vedere nella sua imponenza, silenzioso ed economico, sono queste le tre qualità che rappresentano al meglio questo prodotto a cui si aggiunge l’ottimo servizio clienti e i sei anni di garanzia.