Pur non confermando il futuro sviluppo di un terzo episodio della rinomata serie videoludica The Last of Us, il talentuoso autore di videogiochi Neil Druckmann ha rilasciato a The Hollywood Reporter la seguente dichiarazione: “Penso che ci siano ancora storie da raccontare”. Il suo ultimo commento su un probabile terzo capitolo della serie è arrivato nel corso di un’intervista che verteva sull’imminente adattamento televisivo di The Last of Us che debutterà nel corso di questo mese.
La stagione di debutto dello show coprirà gli eventi del primo Last of Us, uscito nel giugno 2013 sul finire della generazione PS3, e Druckmann ha lasciato intendere che la seconda stagione coprirà The Last of Us Part 2, che ha debuttato per PS4 sette anni dopo.
“Non abbiamo intenzione di raccontare altre storie oltre all’adattamento dei giochi”, ha dichiarato Druckmann.
Lo show televisivo sembra essere molto fedele alla controparte videoludica, ma includerà “alcuni cambiamenti radicali alla storia del gioco che scioccheranno e forse sfideranno i fan”, tra cui uno che coinvolge il personaggio di Bill, interpretato da Nick Offerman.
Lo show, che vede Pedro Pascal e Bella Ramsey nei panni dei protagonisti Joel ed Ellie, debutterà su HBO il 15 gennaio 2023. In Italia sarà trasmessa su Sky Atlantic dal giorno seguente in simulcast con HBO e dal 23 gennaio seguente con doppiaggio in italiano.
“La gente vede cattivi adattamenti e questo dà credito all’idea che i giochi siano infantili”, ha detto Druckmann. “Mi piace l’idea che qualcuno possa guardare la serie e commuoversi e poi dire: Aspetta, è basato sul videogioco?”.